Abbiamo deciso di fare ricorso davanti al TAR del Lazio per impugnare l’ “Avviso di selezione pubblica, mediante richiesta di disponibilità, per il reclutamento di un contingente complessivo di 407 operatori sociali/esperti ratione materiae, cui conferire incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo, per lo svolgimento di prestazioni libero professionali per l’espletamento di adempimenti sanitari di competenza istituzionale, in relazione agli obblighi di legge (L. n. 104/92 e L. n. 68/99) e progetto HCP”.
Riteniamo che una competente valutazione multidimensionale sia un diritto per le persone e che questa possa essere garantita con figure professionali preparate.
Vogliamo far valere anche il loro interesse a che ciò sia garantito.
L’INPS avendo consentito la partecipazione alla procedura di selezione anche a “tutti gli iscritti ad altri Albi di interesse istituzionale” – senza specificare quali – ha reso il nostro ricorso necessario per tutelare le prerogative previste in favore della nostra categoria professionale dalla Legge 5 febbraio 1992 n. 104, in materia di valutazione di situazioni connesse all’handicap”.
