Lavorare gratis a Salemi? Il Comune ritiri l’avviso

A nessun lavoratore può essere chiesto di operare gratuitamente, ma pare che la pubblica amministrazione voglia dimenticarlo. Così, dopo lo scandalo nazionale scoppiato nel marzo scorso, quando era stato il Ministero dell’Economia a cercare consulenti “qualificati”  ma che avrebbero dovuto lavorare gratis, questa volta è il Comune di Salemi che cerca la “collaborazione gratuita di professionisti esterni” assistenti sociali.
Come già abbiamo fatto altre volte, anche oggi  il Consiglio regionale dell’Ordine competente e il Consiglio nazionale dell’Ordine hanno preso contatto con l’amministrazione siciliana per chiedere il ritiro immediato dell’avviso.
E’ surreale che un Comune che si pone, giustamente, il problema di realizzare degli interventi di “prevenzione della violenza con la principale finalità di assicurare ai soggetti che subiscono atti di violenza il giusto sostegno per consentire loro il superamento della condizione di disagio socio-psicologico”  scambi dei liberi professionisti per dei volontari.
Il disagio sociale  comunque e dovunque si manifesti, ha bisogno di investimenti, di scelte. La politica, le istituzioni, se ne facciano carico.