Il decreto “Milleproroghe” approvato a fine 2022, dà agli enti locali l’opportunità di assunzione a tempo indeterminato per gli assistenti sociali che svolgono la professione nei comuni.
Lo scopo, come si legge al comma 19 dell’articolo 1 del provvedimento, è quello di “garantire la continuità nell’erogazione delle prestazioni dei servizi sociali comunali, e in particolare della presa in carico dei beneficiari degli interventi da parte degli assistenti sociali, e della salvaguardia della relazione tra assistente ed assistito”.
Potranno essere assunti a tempo indeterminato gli assistenti sociali che al 31 dicembre di quest’anno abbiano maturato almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni alle dipendenze dell’amministrazione che procede all’assunzione.
In attesa della conversione del decreto, il Consiglio nazionale dell’Ordine resta impegnato a far comprendere in ogni occasione ai decisori la necessità di stabilizzazione dei professionisti, fondamentale per il rapporto con le persone e per l’efficacia dell’intervento richiesto da chi si rivolge ai servizi sociali.
Allegati
| File | Descrizione |
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ddl AS 452 conversione in legge mille proroghe 2022 (1)
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