In memoria di Elisa Orsini, giovane assistente sociale umbra scomparsa prematuramente, con l’impegno di essere e costruire ogni giorno un servizio sociale capace di arginare solitudini e disagi materiali e non.
Chiamati dall’associazione Elisa83 Odv, con il Croas dell’Umbria e la presidente Cinzia Morosin, la Provincia di Perugia, abbiamo partecipato con la presidente Barbara Rosina, al convegno: ‘Servizio sociale, minori e famiglie nuove sfide e prospettive’.
Davanti a 350 i partecipanti, in presenza a Perugia e collegati da remoto, abbiamo condiviso l’obiettivo della famiglia di Elisa riassunto dall’intervento del padre Adolfo che, insieme ad altri nel novembre del 2021, ha costituito l’associazione di volontariato che nel sostegno ai più fragili e agli ultimi, ha scelto di privilegiare sempre più il tema delle giovani generazioni. “La caratteristica di eventi come questo – ha commentato Rosina – è consentire ad assistenti sociali e professionisti del sistema di avere un momento di confronto e scambio e di ridurre il senso di solitudine che a volte si prova nella gestione di situazioni complesse. Per questo, nel ribadire il fondamento etico del nostro lavoro, siamo impegnati per il miglioramento delle competenze professionali, per la necessità di connettersi e fare rete e di generare e trasferire cultura”.
Non è mancato un approfondimento della riforma Cartabia che implica per i servizi sociali un’ulteriore attenzione. “Siamo in un momento di grandi riforme nel Paese – ha concluso Rosina – I nuovi strumenti di contrasto alla povertà, le leggi in itinere su disabilità, non autosufficienza, l’attuazione della Cartabia, ci chiamano ancora una volta e sempre di più in causa. Appuntamenti come questo che mettono insieme le realtà coinvolte focalizzano necessità ed emergenze e ci danno forza e indicazioni”.