Premiati per il nostro impegno verso le persone con disabilità

“Il riconoscimento va al Cnoas: “l’Ordine degli assistenti sociali, istituito con la legge n.84/1993 che tutela la dignità e il prestigio della professionalità di assistente sociale ed esprime pareri su questioni di carattere generale a tutela della qualità dei servizi erogati alla propria utenza.  Per il contributo professionale fornito dal Consiglio Nazionale Ordine Assistenti sociali allo sviluppo delle politiche per la disabilità e la costante azione di supporto fornita agli assistenti sociali che operano in maniera capillare nei territori, allo scopo di garantire autonomia, inclusione ed equità sociale”.

Questa la motivazione che sabato 20 aprile ha accompagnato la consegna della targa da parte del presidente di S.I.Di.Ma. Rodolfo Della Mora, alla presidente del Cnoas, Barbara Rosina.

Un riconoscimento che, come si legge nella motivazione, va ad ogni assistente sociale impegnato nel garantire diritti alle persone con disabilità, un riconoscimento che la Società Italiana Disability Manager, costituita nel 2011, attribuisce, dal 2021 ai professionisti, alle istituzioni e alle aziende pubbliche e private – nazionali e internazionali – che si sono distinti nel lavoro, nella comunicazione, nell’impegno per l’inclusione delle persone con disabilità.

“Il nostro è un lavoro di accompagnamento e di supporto perché alle persone con disabilità siano garantiti diritti e opportunità – ha detto Barbara Rosina, collegata online con la manifestazione – e, come Consiglio Nazionale siamo impegnati costantemente con le istituzioni e i decisori politici perché le necessità di queste persone siano considerate e trovino una risposta nelle norme e nell’applicazione delle riforme. Ringrazio il presidente Della Mora e S.I.Di.Ma. per questo riconoscimento condiviso con altre realtà importanti e per aver istituito, da quattro anni, la Giornata Nazionale del Disability Manager, che il 20 aprile di ogni anno accende i riflettori con il suo Premio Internazionale, su professionisti, istituzioni, associazioni di categoria e aziende pubbliche e private che mettono al centro del loro operato la sensibilizzazione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità e il rispetto della persona in ogni suo aspetto, dimensione e momento della vita. Questa targa – ha concluso Rosina – va ad ogni assistente sociale che fa con passione e competenza il suo lavoro e che crede in una società in cui le barriere, architettoniche e sociali, siano sempre meno e sempre più superabili”.