I nostri timori e proposte sui media. Attendiamo Governo e Inps

Impossibile citarli tutti… I media, tradizionali e nuovi, hanno dato grande rilievo alla notizia della sospensione del Reddito di Cittadinanza la cui conferma è arrivata via SMS a 169mila famiglie italiane. I primi ad accorgercene siamo stati noi, venerdì mattina, ben prima che il numero degli interessati arrivasse alla più grande agenzia nazionale, l’ANSA. Perché i primi ad essere davanti alle persone in difficoltà, siamo proprio noi, assistenti sociali.

Tantissimi, venerdì e ieri, hanno riportato – come potete vedere dalle testate citate, ma ne restano fuori almeno una decina – la nostra preoccupazione per l’incolumità dei colleghi e le nostre proposte perché si ponga rimedio al disastro.
Persino i giornali vicini all’esecutivo, pur non riportando il nostro comunicato, né volendo sentire la nostra opinione, hanno titolato sull’argomento rispolverando l’aggettivo “fannulloni” per le persone che stanno protestando.
Non un segnale da parte del Governo né dall’Inps che ha inviato lo short message sul cellulare di 169mila italiani ed una comunicazione, alle 22 di venerdì, che non attenua le preoccupazioni di nessuno!

Ripetiamo che la situazione è davvero esplosiva e che lavoriamo a mani nude. Bisogna intervenire subito.