DL LAVORO: Gazzi, “Inclusione? Protetti i già protetti, esclusi gli esclusi”

Il presidente degli assistenti sociali: nulla per senza dimora, care leavers, persone con dipendenze o problemi psichici

“Troppe bozze per un decreto, ma nelle tante versioni, ecco le certezze: nulla per le persone fragili, nulla per care leavers, senza dimora, soggetti con problemi psichici o di dipendenza e nulla per i lavoratori poveri”.
Il presidente degli assistenti sociali, Gianmario Gazzi commenta dichiarazioni e bozze del decreto varato simbolicamente ieri, Festa del Lavoro, dal Governo.
“Siamo preoccupati – dice – molto preoccupati Siamo seduti su una bomba sociale che potrebbe esplodere anche per effetti imprevisti come l’inflazione nuovamente in aumento. Quel che leggiamo e ascoltiamo conferma che aver scelto di tutelare le categorie già protette da indennità e assegni specifici e dimenticare chi non ha nulla, neanche la salute per lavorare, è un enorme passo indietro. Speriamo – conclude – di essere smentiti dal testo ufficiale che, dopo tante parole e polemiche, avremmo voluto leggere prima”.