Ventiquattr’ore con al centro la professione di assistente sociale, in Italia e nel mondo. Il WSWD 2024 ha avuto un’eco importante tra i professionisti iscritti all’ordine, nella comunicazione mediatica, nei riconoscimenti della politica.
Il video che, per la prima volta, mostra le e gli assistenti sociali italiani al lavoro nei diversi e sempre difficili contesti in cui sono impegnate/i, ha superato in un giorno le 30mila visualizzazioni sui vari social dell’Ordine ed è stato condiviso centinaia di volte. Radio Radicale lo ha diffuso sulla sua pagina, insieme all’agenzia video Vista.
Il messaggio della presidente Barbara Rosina è stato rilanciato dalle principali agenzie stampa: Ansa, Askanews, Dire, AdnKronos, AgenParl, Agensir… Mentre il Corriere della Sera ci dedicava una pagina sottolineando il paradosso: ci sono le risorse, ma mancano assistenti sociali e servizi.
E, infine, ma non in ordine d’importanza, il riconoscimento del valore del servizio sociale e degli oltre 47mila professionisti italiani da parte dei ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, e delle Disabilità, Alessandra Locatelli, del viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci. Ma anche del presidente del M5S, Giuseppe Conte; delle onorevoli Chiara Braga, capogruppo PD a Montecitorio; e Marta Schifone, capogruppo FI della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati; della senatrice PD, Sandra Zampa e della presidente della Fondazione Nilde Iotti, Livia Turco.
“Un giorno di visibilità positiva è fondamentale per ognuno di noi e per le persone che a noi si rivolgono – dice Rosina, ringraziando – Siamo in campo nel territorio e nelle istituzioni per rendere un Paese più giusto e per assicurare che ogni assistente sociale abbia le competenze e la formazione adeguate ai nuovi bisogni. Chi è chiamato a decidere, chi ieri ha scritto parole importanti, ci aiuti a far sì che questo succeda davvero”.