“Vedo un solo ordine”, lo slogan ha ora anche una verità grafica.
Dopo poco più di un anno dal trentennale al quale è seguito il cambiamento del logo del Consiglio Nazionale e della Fondazione Nazionale, ora anche tutti i CROAS e dei Consigli nazionale e territoriali di Disciplina sono identificabili.
Quarantatré “marchi” uguali – quest’albero stilizzato che richiama anche l’infinito e il continuo movimento – distinti soltanto dai colori, perché, come la comunicazione, anche l’immagine attraverso la quale ci si riconosce e ci si fa riconoscere cambia e si adegua a quel mutamento che la professione attua costantemente per essere al passo con la società che si trasforma sempre, ponendo e accettando nuove sfide.
“E’ un risultato storico che ci vede tutti insieme perché tutti insieme facciamo l’Ordine – dice la presidente, Barbara Rosina – Dalla Val D’Aosta, alla Sicilia, passando per l’Appennino e sbarcando in Sardegna, il nostro logo non accetta differenze territoriali che pure esistono e che combattiamo. Ringrazio tutte e tutti, chi ci ha aiutati a scegliere il simbolo che ci accompagnerà per i prossimi anni, chi l’ha adottato, chi lo esibirà con orgoglio, L’orgoglio di essere una, un assistente sociale”.