Gli Assistenti sociali, consapevoli di operare in una società in continua trasformazione, dove dai bisogni ai diritti, dalle aspettative ai doveri, dalla comunicazione all’informazione, molto è cambiato rispetto a 11 anni fa, hanno da sabato scorso un nuovo Codice Deontologico.
È stato un percorso lungo più di due anni, che ha coinvolto gli iscritti, la Commissione Etica del Cnoas, l’Osservatorio Deontologico, il Consiglio Nazionale, i Consigli Regionali e le rappresentanze della professione.
Quello che abbiamo approvato è il frutto di un lavoro plurale, che cerca un contatto forte con la realtà operativa e che ci proietta nel prossimo decennio.
Avevamo individuato la data del 26 marzo e la città di Parma, capitale italiana della Cultura quale luogo adeguato alla presentazione ufficiale del nuovo codice. In attesa e sperando che la difficile situazione provocata dall’allarme sanitario si risolva nel migliore dei modi, confermeremo o sposteremo l’appuntamento appena possibile.