Le violenze, le guerre, le negazioni dei diritti non possono essere mai una soluzione.
Esprimiamo il nostro profondo dolore per le vittime, lo sgomento per gli ostaggi di cui non si conosce la sorte e in generale la preoccupazione per le sofferenze che milioni di persone, tra le quali moltissimi bambini, stanno vivendo in queste ore.
Siamo vicini ai colleghi assistenti sociali israeliani e palestinesi, vittime anche loro di questa situazione, sapendo che faranno quanto in loro potere per garantire aiuto e rispetto dei diritti umani.