DISABILITA’: Mai più fondi dirottati, i decreti attuativi sono urgenti”

Ben 350 milioni di euro destinati – e non spesi – per il 2023 al Fondo per la disabilità, vanno al Superbonus edilizio che, come sappiamo, ha provocato qualche buco nei conti dello Stato. “Esprimiamo una doppia preoccupazione – dice la presidente, Barbara Rosina – La prima perché, in ben due Leggi di Bilancio, era già successo sotto il Governo Draghi, si dirottano fondi destinati alle persone disabili, ad altre spese. Lo si fa perché quelle risorse non si sono potute utilizzare perché mancano i decreti attuativi. Non perdiamo altro tempo! Vogliamo dare fiducia alle rassicurazioni del ministro Locatelli, alle quali crediamo, non vorremmo, ed è questa la seconda preoccupazione,  però che si arrivasse a marzo senza i decreti”.
“Abbiamo combattuto per una riforma organica del sistema di riconoscimento della condizione di disabilità, dei sostegni per la vita indipendente e delle misure per la tutela e la promozione dei diritti delle persone con disabilità. Vigileremo perché la riforma veda la luce e perché i fondi destinati vengano spesi – conclude Rosina – Perché, come il ministro ha dichiarato ‘quei soldi verranno restituiti dal MEF nel 2025 quando la legge sarà attuata’. La piena realizzazione delle persone con disabilità, gli aiuti alle loro famiglie, per noi sono una priorità”.