Nell’ambito dell’indagine conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie, la Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati, ha coinvolto il Consiglio Nazionale degli Assistenti Sociali nelle audizioni in corso a Montecitorio. “Siamo a pieno titolo nel Sistema Salute – ha ribadito la presidente Rosina, dopo aver ringraziato la presidenza della Commissione per aver allargato l’indagine alla professione socio-sanitaria degli assistenti sociali – Siamo nei consultori, negli ospedali per i percorsi di continuità assistenziale, nel SSN, nelle cooperative, ma i numeri sono già oggi insufficienti e la situazione sarà drammatica nei prossimi anni visto il tasso di pensionamento del 48% dei professionisti presenti nei servizi sanitari”.
La presidente ha risollevato il problema della dirigenza, della carenza di persone e servizi: manca il 43% dei consultori e dei 2900 assistenti sociali previsti sono in servizio soltanto 868, il 70% in meno.
Non è mancato il richiamo ai decisori di mettere mano ai percorsi formativi intervenendo sulle banche dati, sulle specializzazioni, sulla formazione universitaria e sull’esame di Stato.Visti i tempi contingentati dell’audizione – 10 minuti – la Commissione ha ricevuto un dettagliato dossier con numeri e proposte.
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