Cordoglio e solidarietà alle famiglie dei morti e dei dispersi nell’alluvione che, questa volta, colpisce la Toscana.
Vicini a chi subisce perdite materiali, a volte irrecuperabili e irrecuperate negli anni che verranno.
Ancora una volta, come assistenti sociali, impegnati lì dove c’è bisogno anche, se sollecitati, con i nostri dell’A.S.Pro.C. Pronti, come sempre, a sostenere persone e Istituzioni nel processo di ricostruzione, auspicando nel più breve tempo possibile il ripristino di una situazione ordinaria.
Come Consiglio Nazionale ci uniamo ai colleghi del Croas Toscana nel cordoglio, nell’azione e nella disponibilità. Ringraziamo chi è impegnato sul campo a rispondere ai bisogni di tutti, in particolare dei più fragili che, anche in caso di disastri ambientali, ne subiscono maggiormente l’impatto.