Servizio Sociale Professionale: il nostro contributo al Quaderno N.28 Cnel

Come annunciato  mettiamo a disposizione della comunità professionale il Quaderno Cnel N.28 su: “Focus sui servizi sociali di assistenza domiciliare, sul servizio sociale professionale e sui servizi educativi alla prima infanzia, in rapporto ai livelli essenziali delle prestazioni sociali”.
Allo studio, che approfondisce i temi dei servizi di Assistenza Domiciliare (SAD) per anziani e dei servizi alla prima infanzia, Il Cnoas ha contribuito con un approfondimento sul Servizio Sociale professionale.
L’obiettivo del Focus redatto dalla presidente dell’Ordine, Barbara Rosina che, in qualità di esperto partecipa all’Osservatorio Cnel sui Servizi Sociali coordinato dal consigliere Alessandro Goria, è duplice: da un lato intende fornire una lettura più puntuale sul ruolo dell’assistente sociale come livello essenziale delle prestazioni sociali; dall’altro monitorare i due assi fondamentali di sviluppo del servizio: l’assunzione stabile degli assistenti sociali e l’attivazione della supervisione professionale.
Rosina ha sottolineato la necessità di consolidare i progressi, superare le disuguaglianze territoriali, e “garantire in modo uniforme su tutto il territorio nazionale quei diritti sociali che non possono essere legati alla fortuna di vivere in un luogo piuttosto che in un altro. La supervisione, così come l’assunzione stabile – ha aggiunto – devono diventare strumenti ordinari, stabili, riconosciuti e strutturalmente finanziati. Non sono lussi, ma condizioni necessarie per far funzionare bene il nostro sistema di Welfare”.
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doc Quaderno n. 28 ONSST (2)