Quattrocento assistenti sociali, 81 relatori su contesti professionali, povertà, famiglie, salute, dialogo interprofessionale, narrazioni, luoghi di vita e diversità, terzo settore e valutazione, competenze. Ascolto e scambio, una partecipazione eccezionale, in alcuni casi è stato necessario aggiungere qualche posto a sedere. Nove workshop che hanno dato un valore straordinario alle due mattinate di plenaria e che hanno permesso a tutte e a tutti i partecipanti di essere protagonisti e non soltanto meri ascoltatori di pur interessanti relazioni.
Ora è il momento di tirare le fila di quanto ascoltato e proposto e domani saranno nove consiglieri nazionali a riassumere per tutte e tutti gli iscritti – 400 in presenza e 2500 on line – il senso di questo grande lavoro.
L’appuntamento – anche su Facebook e YouTube, ma qui senza crediti formativi – è dunque per domani, per i 30 ANNI DI ORDINE. Un programma intenso con ospiti importanti ai quali ribadire la necessità dei professionisti assistenti sociali. Perché il benessere di tutte le persone, e non soltanto il PIL, dà la misura della qualità della vita del Paese.