«La riforma del sistema di supporto per le persone con disabilità apporta modifiche significative per garantire una vita indipendente e promuovere inclusione e partecipazione sociale poi evidenzia che «i sostegni saranno personalizzati, tenendo conto delle situazioni personali, sociali e familiari, nonché delle aspirazioni delle persone. Tuttavia, permangono alcune criticità, come la disparità regionale nella spesa per i servizi sociali, che varia significativamente da un territorio all’altro. (…) La riforma rappresenta comunque un passo avanti verso un sistema di supporto più equo e inclusivo, ma richiede un impegno costante e una supervisione attenta per garantire un uso efficace delle risorse in tutte le Regioni».
La presidente Rosina interviene su TrendSanità nel dibattito a distanza sul Decreto n.62 uno degli attuativi della “Legge sulla Disabilità”, che, a distanza di 15 anni, l’Italia recepisce i principi della Convenzione Onu sui diritti della persone con disabilità del 2006, ratificata dal Parlamento italiano nel 2009.