Minori. Gazzi: violati diritti, poca prevenzione e ritardi istituzioni

(fonte: dire, dire sociale)

“Il severo appello che la Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Filomena Albano, ha rivolto oggi a tutte le istituzioni, invitandole a prendere sul serio i diritti delle bambine, dei bambini e degli adolescenti che vivono in Italia, non puo’ che essere pienamente condiviso. È davvero tempo che ciascuno faccia la propria parte e si assuma le proprie responsabilita’ nei confronti delle persone di minore eta’”. Lo dichiara il presidente dell’Ordine degli assistenti sociali (CNOAS), Gianmario Gazzi, in occasione della presentazione al Parlamento, della relazione annuale sull’attivita’ dell’ Autorita’ Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. “Troppi diritti restano lettera morta, troppi diritti, vengono violati per la  incapacita’ di attuare reali politiche di prevenzione o per la inadeguatezza delle istituzioni a dare corso a leggi e norme per la loro attuazione- continua- . Colpisce che da parte del governo non siano ancora stati emanati decreti attuativi della legge 47 sui minori stranieri non accompagnati o che il numero dei minori in condizioni di poverta’ assoluta o relativa resti sempre troppo alto”. “Gli assistenti sociali toccano con mano le condizioni di disagio, le discriminazioni e chiedono di essere messi, ancora di piu’ e ancora meglio di quanto non sia stato fino ad oggi, nelle condizioni di operare al fianco delle famiglie, delle bambine, dei bambini e degli adolescenti, con piu’ efficacia e piu’ tempestivamente- conclude- E alla Garante che invita tutti ad assumersi la propria responsabilita’ rispondiamo: noi siamo pronti”.