“Fragilità e indigenza non vanno in crisi, onorare gli impegni della Manovra”

L’Ordine degli Assistenti Sociali ora nell’Alleanza contro la Povertà. Il presidente: non vanificare i passi avanti

Preoccupati per il precipitare degli eventi politici, gli assistenti sociali che avevano salutato con soddisfazione gli impegni presi sul fronte socio-sanitario con l’ultima legge di Bilancio, chiedono che non si fermino gli atti che renderanno effettivi gli interventi.

“Ascoltiamo parole rassicuranti da esponenti della maggioranza – dice il presidente  Gianmario Gazzi – ma le decisioni di queste ore e le fibrillazioni che ne conseguono, rischiano di ritardare la predisposizione di adempimenti necessari a rendere effettivi i provvedimenti presi”.

“Consapevoli del fatto che le fragilità sono state soltanto esasperate da questa pandemia e che, insieme: associazioni, rappresentanze dei comuni e delle regioni, Terzo Settore e sindacati, avremo più forza e più ascolto,   nella seduta dello scorso 8 gennaio, il Cnoas ha deliberato all’unanimità l’adesione formale all’Alleanza contro la Povertà”.